mai dimenticare da dove si viene....

Il nostro lignaggio

Nello Zen la trasmissione è fondamentale. L’insegnamento è stato tramandato da maestro a discepolo, da persona a persona, per 2600 anni, in una linea ininterrotta.

Buddha Shakyamuni

Lo Zen risale all’esperienza di Shakyamuni Buddha, che raggiunse l’illuminazione nella posizione dhyana (zazen, meditazione Zen) in India nel V secolo a.C..

Da allora questa esperienza è stata trasmessa ininterrottamente da maestro a discepolo. La pratica dello zen fa parte di questa trasmissione.

Dōgen Zenji e Keizan Zenji

Eihei Dōgen (1200-1253) è considerato il fondatore della scuola Sōtō del buddismo zen in Giappone. La sua opera scritta, i suoi insegnamenti e le sue regole costituiscono la base della pratica in tutti i dojo e i templi della scuola Sōtō.

Keizan Jōkin (1268-1325) fu il successore di terza generazione di Dōgen Zenji e il “secondo fondatore” della scuola Sôtô, di cui assicurò la diffusione.

Nel febbraio 2024, France 2 ha trasmesso due programmi di saggezza buddista sul maestro Keizan.

Per saperne di più sui fondatori della scuola: clicca qui.

Maestro Taisen Deshimaru

Arrivato a Parigi dal Giappone nel 1967, il Maestro Deshimaru ha introdotto la pratica dello zazen in tutta Europa e ha dedicato 15 anni alla diffusione dello Zen, formando discepoli e fondando numerosi luoghi di pratica, tra cui il tempio Zen de La Gendronnière. Morì nel 1982, lasciando ai suoi successori l’essenza del suo insegnamento e la missione di trasmettere la Via dello Zen in Europa.

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Maestro Yuko Okamoto

Okamoto Roshi conosceva bene il Maestro Kodo Sawaki e il suo discepolo Taisen Deshimaru. È stato un grande sostenitore dello Zen Sōtō in Europa e ha dato la trasmissione a Jikō Wolf. Il Maestro Okamoto è deceduto nella primavera del 2021.